I Magnifici 4

Ieri come oggi, la Classificazione è uno degli strumenti più utilizzati nell'attività amministrativa, in vari ambiti. Ecco un curioso parallelismo Stato-Chiesa dove ricorre il numero 4 Nel 1968 entrò in vigore la classificazione "morale" dei film , per i cinema parrocchiali, approvata dalla Conferenza Episcopale Italiana. Si utilizzavano i numeri romani da I (film positivo) fino a IV (film gravemente offensivo per la dottrina o la morale cattolica). Qualche anno più tardi, nel 1974, la Commissione nazionale per la valutazione dei film (Cnvf) a cui la Conferenza Episcopale Italiana aveva trasferito la compentenza sul lavoro di revisione dei film e sull'elaborazione di giudizi di ordine morale, approvò un nuovo regolamento e dei nuovi criteri di valutazione, con l'introduzione di un giudizio sintetico di due parole. La prima parola esprimeva la valutazione globale del film: raccomandabile, accettabile, discutibile, inaccetabile. La seconda, con un più ampio ventagli...