Sviene pendolare mentre la Regione Lombardia cerca il bandolo della matassa

Guardo il cellulare, l’ultima chiamata effettuata è al 118 . L’ho dovuto chiamare stamattina perché una donna di Legnano sul treno si è sentita male ed è svenuta. Tra Parabiago e Vanzago per la precisione. Subito abbiamo provato a fare spazio e a prestare soccorso. Riprende i sensi. Il treno, proveniente da Arona, procede a rilento, a singhiozzo e ormai con un ritardo di oltre 30 minuti. Poco dopo la donna sviene di nuovo. Chiedo se c’è un medico. Risponde un volontario della Croce Rossa. Riesce a rianimarla. Le sente il polso, è debole. Chiamo il numero delle emergenze. Faccio presente la situazione. Dicono che mandano subito un’ambulanza alla stazione di Rho-Fiera. Mi chiedono nome e cognome. Poco dopo mi richiamano dicendo di avvisare anche il capotreno. Arrivati in stazione la donna viene adagiata su una panchina di marmo; i minuti sembrano non passare. Finalmente, dopo un po’, circa 15 minuti, arrivano i soccorsi. Questa che può sembrare la cronaca di u...