Nella notte del 26 ottobre una ragazza di Introd, Claire Vanin, di 24 anni, in Valle d'Aosta ha perso la vita uscendo di strada con la propria auto e finendo nel torrente Savara, affluente della Dora Baltea. L'incidente è avvenuto a Villeneuve, all'altezza del ponte di via Pierino Chanoux, nei pressi del campo sportivo. Per capire esattamente dove è avvenuto il sinistro, aiutandomi con le immagini trasmesse dal TG3 Valle d'Aosta, sono andato su Google Maps e una volta individuato il punto esatto mi sono accorto di un particolare che forse avrebbe potuto cambiare il destino della ragazza. Confrontando infatti le immagini scattate dalla Google Car negli anni scorsi con quella trasmessa dal TG3 si nota che nel punto in cui l'auto ha sfondato il guard rail manca un palo della luce . La presenza del palo è dimostrata in tutte le foto scattate da Google dal 2008 al 2019. In quel punto se si osservano con attenzione le foto sono stati fatti diversi lavori, anche al guard...
Se vi capita di passare davanti alla Triennale a Milano in questi giorni, fino al 14 luglio troverete una statua in cartapesta raffigurante una Balena realizzata da Jacopo Allegrucci . Poi verrà sostituita da altre rappresentate da un elefante, una giraffa e un ippopotamo. Tutte sono simbolo della grandezza di ciò che rischia di scomparire. Le installazioni sono uno dei progetti Speciali realizzati della 24a Esposizione Internazionale di Triennale Milano, intitolata Inequalities . Di seguito due passaggi della presentazione di Stefano Boeri , commissario generale: Nasciamo diseguali. Tutti noi. Tra di noi. Non solo per i geni che ereditiamo, ma per la famiglia, il luogo, la parte del mondo in cui veniamo alla luce. Le diseguaglianze e le differenze segnano fin dall’inizio la vita di ciascuno di noi. A volte come opportunità, a volte come vincoli. Possono agire come risorse, come radici identitarie da modificare nel tempo o come catene che ci impediscono di cambiare, lacci da cui ...
Dopo aver visto, anni fa, Tokyo Decadence (1992) e più recentemente Shame (2011), ambientato a New York, con uno strepitoso Michael Fassbender che non a caso vinse il premio Volpi, sono ora alla ricerca di un film europeo che abbia come oggetto la decadenza . Hai qualche suggerimento? Forse non c'è ancora perché in fondo l'Europa si ritiene, a torto o a ragione, la culla della Civiltà occidentale. Adesso però che le culle sono quasi vuote e le stategie per riempirle fanno acqua, come quella dove affogano migranti, è il caso di verificare se il Vecchio continente possa ancora dare il buon esempio. franco_metta franco.metta.giornalista
Commenti
Posta un commento