Scoperto il centro di gravità permanente



Decisamente il mio letto deve avere qualcosa di magico. E non mi riferisco semplicemente al detto “Il mattino ha l’oro in bocca”, sul quale possiamo essere anche tutti d’accordo.

Prendiamo per esempio questo pomeriggio, in cui ho avuto la possibilità di schiacciare un pisolino. Mi sveglio e cosa vado a pensare? Alla famosa canzone di Franco Battiato: “Centro di gravità permanente”, inclusa nell’album La voce del padrone, del 1981, nonché primo Lp a superare in Italia il milione di copie vendute.


Chissà quante volte l’avrò sentita e risentita, eppure su sto “centro di gravità permanente”, buio completo. Fino a poco fa’ quando risvegliandomi ho capito che il centro di gravità permanente è l’amore.

E ora, non venga fuori qualcuno a dirmi che mi sbaglio perché ormai, come dice la canzone, “non cambio più idea”.

Buon weekend

@franco_metta



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