Crisi climatica, è colpa del capitalismo o dell'uomo in quanto tale?

 


Stamattina ho inviato ad amici su whatsapp e condiviso su facebook un breve video con la seguente didascalia.

"È ciò che chiamiamo antropocene"
Giorgio Manzi
Rai3, Quante Storie (aprile 2024)
Un riassunto così ben fatto, in appena un minuto e mezzo, non lo avevo ancora sentito!
https://www.facebook.com/franco.metta.giornalista/videos/1139750520452782


Uno dei miei amici, Riccardo, mi ha risposto ponendo le responsabilità sul capitalismo e non sull'uomo in quanto tale.

Parlare di 'antropocene' ha l'effetto di riversare le colpe sull'uomo in quanto tale. Io direi che il problema è il capitalismo, che pone come primo e unico obiettivo il guadagno, senza curarsi delle conseguenze.

Trovo molto attuale questa nota di Marx nel capitolo 24 del primo libro de ‘Il capitale’, intitolato ‘La cosiddetta accumulazione originaria’:

« Il capitale», dice uno scrittore della Quarterly Review, «fugge il tumulto e la lite ed è timido per natura. Questo è verissimo, ma non è tutta la verità. Il capitale aborre la mancanza di profitto o il profitto molto esiguo, come la natura aborre il vuoto. Quando c’è un profitto proporzionato, il capitale diventa audace. Garantitegli il dieci per cento, e lo si può impiegare dappertutto; il venti per cento, - e diventa vivace; il cinquanta per cento, e diventa veramente temerario; per il cento per cento si mette sotto i piedi tutte le leggi umane; dategli il trecento per cento, e non ci sarà nessun crimine che esso non arrischi, anche pena la forca. Se il tumulto e le liti portano profitto, esso incoraggerà l’uno e le altre. Prova: contrabbando e tratta degli schiavi» (T. J. DUNNING, Trades’-Unions ecc., pp. 35, 36).

 

Dopo circa mezz'ora ho risposto sostenendo che la colpa ultima a mio avviso non può che ricadere sull'uomo in quanto tale:

Grazie Riccardo per la tua riflessione, provo a risponderti rapidamente.

Il capitalismo quando nasce? Con l'invenzione della macchina a vapore o prima?

"Secondo alcuni le radici storiche dell'economia capitalistica sono da rintracciarsi nel commercio a lunga distanza e nelle attività dei centri finanziari del Medioevo e del Rinascimento europeo, che portarono all'emergere del capitalismo come sistema dominante a partire dal 16° secolo."

Invece con "Antropocene" si indica l'attuale epoca geologica, nella quale l'essere umano con le sue attività è riuscito con modifiche territoriali, strutturali e climatiche ad incidere su processi geologici.

E secondo me queste modifiche hanno avuto una forte accelerazione e spinta dall'invenzione della macchina a vapore (25 aprile 1769) in poi, ovvero con il passaggio da una società agricola a una industriale, che ha determinato anche l'esplosione demografica sul pianeta.

Quindi è evidente e concordo che il capitalismo sfrenato e senza regole sia dannoso, ma il progresso e le scoperte scientifiche dell'uomo sarebbero avvenute lo stesso anche con un altro sistema economico.

Per questo la colpa ultima a mio avviso non può che ricadere sull'uomo in quanto tale, dal momento che sia il capitalismo sia il progresso scientifico e tecnologico sono sue proprie attività. Svolte da chi più, chi meno, naturalmente.

Riepilogando:
Il Capitalismo determina ingiustizie e disparità tra esseri umani.
L'Antropocene invece determina il cambiamento dei processi geologici e climatici, mettendo a rischio la vita e la sopravvivenza sul pianeta dell'Uomo e di altre specie viventi.

Cosa ne pensi? Grazie ciao Franco

 

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