Franco Metta risponde a Rete Ferroviaria Italiana sulla sala d'attesa a Rho Fiera

Spett.le
Rete Ferroviaria Italiana S.p.A.
Direzione Commerciale Esercizio Rete

a seguito della Vs risposta del 1 marzo relativa alla mia richiesta del 20 febbraio torno a chiedere che la fermata di Rho-Fiera sia attrezzata con una sala d’attesa per gli utenti viaggiatori.

La fermata di Rho-Fiera ha bisogno di una sala d’attesa perché si trova in prossimità della più grande Fiera d’Europa, dove ogni anno si svolgono numerose manifestazioni di livello internazionale, dove vi è un afflusso di visitatori da tutto il mondo e naturalmente da tutta Italia. E’ importante mostrarci accoglienti con coloro che fanno tanti chilometri e spendono molte ore del loro tempo per visitare la Fiera per motivi di lavoro o svago.

Per quanto riguarda le argomentazioni da Voi formulate, poco importa che la fermata di Rho Fiera, attualmente non sia presenziata. Quello che conta è che la fermata di Rho Fiera sia costantemente presidiata, durante l’orario di apertura, e lo è.

Lo dimostra la presenza fisica di Forze dell’Ordine che stazionano in un locale a loro dedicato ed effettuano regolarmente giri di ronda; lo dimostra la presenza di numerose telecamere di videosorveglianza a circuito chiuso che tutelano tutte le attrezzature, monitor e televisori presenti all’interno della fermata.

Essendo quindi la fermata di Rho Fiera presidiata (se non lo fosse stareste mettendo a rischio l’incolumità di migliaia di visitatori delle fiere) occorre escludere che la sala d’attesa, di cui chiedo l’apertura, possa diventare un luogo di stazionamento per emarginati e senza fissa dimora, e che sia esposta ad atti vandalici, creando situazioni di scarsa sicurezza per gli utenti.

La Vs argomentazione, solo apparentemente logica, nasconde un altro motivo, ben diverso dalla paura degli emarginati e non è col diffondere la paura che si costruisce una società civile.
Non fornire il servizio di sala d’attesa rappresenta infatti per Voi una riduzione di costi, un mero risparmio economico, limitandoVi ad offrire agli utenti il servizio strettamente necessario.

Spero quindi, alla luce delle motivazioni esposte, che possiate accogliere la presente istanza,

cordiali saluti
Franco Metta