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Visualizzazione dei post da febbraio, 2023

Salvare la Brughiera del Gaggio per salvarci dall’estinzione

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  Tra le grandi crisi che l’umanità si trova oggi ad affrontare non c’è solo quella dei cambiamenti climatici, ma anche quella della perdita di biodiversità . È in atto, infatti, la sesta estinzione di massa . Alcuni negano che ci si trovi di fronte a un'estinzione di massa. «Probabilmente perché - afferma il ricercatore Robert Cowie - prendono in considerazione mammiferi e uccelli, ignorando gli invertebrati. Questi ultimi costituiscono invece la porzione più importante della vita sulla Terra e non si possono ignorare». E guarda caso proprio un piccolo invertebrato, una delle farfalle europee maggiormente a rischio estinzione a causa della continua riduzione dell’habitat in cui vive e la cattura da parte di collezionisti, ha trovato casa nella Brughiera del Gaggio , minacciata ora dall’ipotesi di cementificazione per un ampliamento dell'area cargo inserito nel masterplan di Malpensa. Dell’importanza di tutelare e custodire l’ecosistema della Brughiera del Gaggio per il valore

Giorno del Ricordo, conferenza di storia e “non solo” a Canegrate

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  Una serata particolarmente interessante quella tenutasi ieri al Polo Culturale Catarabia di Canegrate, in occasione del Giorno del Ricordo, grazie alla conferenza organizzata dalla sezione canegratese dell’ ANPI , con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale e la collaborazione del Centro Filippo Buonarroti. Lo storico Gilberto Lupo ha raccontato i fatti che hanno causato le numerose vittime italiane delle Foibe e l’esodo giuliano-dalmata, “ una storia a lungo rimossa ” come evidenziato nella locandina d’invito. Ma è stata anche l’occasione per parlare della tragedia dei giorni nostri, la guerra in Ucraina, rigurgito di un fenomeno, quello dei nazionalismi e totalitarismi, che ha caratterizzato negativamente la prima metà del secolo scorso.     @franco_metta franco.metta.giornalista

Marcia dell'acqua, appello ai decisori politici con una proposta

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Centinaia di persone hanno partecipato oggi alla Marcia dell'Acqua, organizzata dell'Ecoistituto della Valle del Ticino, per sensibilizzare e fare un appello ai decisori politici su un problema che non può più essere ignorato. Cristina Chiappa, Presidente del Parco del Ticino  Samuele Fontana, laureato in chitarra classica al Conservatorio   Marcia dell'acqua Gruppo CFC "Centro Fratellanza Cosmica" /1 Appello e monito ai decisori politici. Pierangelo Russo, docente e artista Gruppo CFC / Eppure il vento soffia ancora Oreste Magni, presidente dell'Ecoistituto della Valle del Ticino Giovanni Cucchetti, Sindaco di Cuggiono Oreste Magni, riflessione ispirata da Emilio Molinari   La proposta   @franco_metta franco.metta.giornalista