Franco Metta

Ho ricevuto risposta dal mobility manager del Comune di Legnano, in merito alla mia segnalazione del 18 dicembre inerente il sottopassaggio ciclabile in prossimità della stazione. Mi è stato confermato che « la pista ciclabile del sottopasso stazione è ad esclusivo uso dei ciclisti . I pedoni, infatti, dovrebbero utilizzare le apposite scale peraltro ben visibili » . Il mobility manager ha richiesto al Vice Comandante della Polizia Locale di « far vigilare la situazione » e sentirà il Comandante della Polizia Locale « al fine di potenziare la segnaletica » . Per quanto riguarda l’ascensore è stata « girata » la problematica al responsabile Amga. Ho ringraziato il mobility manager del Comune di Legnano e il Comando di Polizia Locale per avere preso in seria considerazione la mia segnalazione. @franco_metta

Spett.Le Comando di Polizia Municipale di Legnano, porgo alla Vs attenzione la problematica del sottopassaggio ciclabile (in prossimità della stazione ferroviaria) abitualmente invaso dai pedoni nonostante sia adibito ad uso esclusivo dei ciclisti . Questo comportamento crea una situazione di pericolo sia per i ciclisti che sopraggiungono, sia per gli stessi pedoni che vi passano. Vi invito, innanzitutto, a far rispettare le regole allo stesso modo in cui siete solerti a farle rispettare nel centro cittadino. In secondo luogo mi è stato segnalato che gli ascensori sono sporchi e non funzionano e che le scale sono sporche. Questo indurrebbe alcuni pedoni a preferire la via della pista ciclabile, creando la situazione di pericolo sopra descritta. Vi invito altresì a far mantenere efficienti e pulite le vie di passaggio dedicate esclusivamente ai pedoni. grazie, cordiali saluti Franco Metta Legnano, 18 dicembre 2017 http://francometta.blogspot. it/2017/12/sot

Si è fatto un gran parlare a Legnano del pericolo dei ciclisti tant’è che un’ordinanza del Sindaco ha imposto il divieto di circolazione nel centro nel periodo natalizio. Ma stranamente l’amministrazione non è così solerte nel far rispettare le regole quando invece sono i pedoni che “ invadono ” le piste ciclabili soprattutto in un punto delicato , come il sottopassaggio ferroviario, dove sì, potrebbero davvero verificarsi degli incidenti . Stamattina ho voluto fare un esperimento. Ho montato la Gopro e mi sono diretto in bicicletta verso il centro cittadino, partendo dall’Oltrestazione. È bastato un solo passaggio per immortalare due pedoni che si trovavano dove non dovevano trovarsi . Invece di utilizzare le scale o gli ascensori hanno preferito, come molti, “ invadere ” la pista ciclabile. Qui trovate il video completo Il sottopassaggio è dotato di quattro telecamere con cui se volesse la Polizia Municipale potrebbe verificare questa situazione, che è d'

Desidero dimostrare dialetticamente il collegamento che c’è tra il divieto alla circolazione delle bici (seppur provvisoriamente introdotto nel centro di Legnano) e il maggiore inquinamento atmosferico . Come tutti sappiamo la bici è un veicolo ecologico . Il suo utilizzo non comporta il rilascio di sostanze tossiche e nocive per la salute (PM10, PM2,5, CO, Benzene, ecc. ecc.). Per questo motivo il suo utilizzo nelle città dovrebbe essere incentivato il più possibile non solo con la creazione di piste ciclabili, con il loro mantenimento, ma anche con un'adeguata attività formativa e informativa. Non interessano a nessuno piste ciclabili vuote o per giunta senza manutenzione . L’obiettivo è quello di popolarle, di renderle vive, con numeri di partecipazione ben al di là di quelli attuali (almeno 10 volte tanto). Perché è fondamentale l’attività persuasiva? Perché le ultime generazioni, sono nate con il telecomando in mano, hanno vissuto e vivono molto del loro tempo sedu