L'ultima lezione
Questo pezzo nasce un po' per caso. Seguendo l'attualità cosa che il mestiere richiede. Ma anche guardando nel bagaglio culturale, che a volte sembra assumere più l'aspetto di un fardello.
E così, pensando al professor Samuel Paty e alla sua ultima lezione, sulla libertà di espressione, e alla recrudescenza del terrorismo in questi giorni in Francia, mi è venuta in mente un'altra immagine, forte ed evocativa.
Quella dell'ultima cena di Gesù Cristo, ben rappresentata da Leonardo, a Milano, nel refettorio di Santa Maria delle Grazie.
Cosa hanno in comune l'ultima lezione del professor Paty e l'ultima cena di Gesù? Certamente il triste fatto che entrambi sono morti subito dopo. Di una morte violenta in ambo i casi.
Ma, a pensarci bene, il fatto che anche per Gesù Cristo l'ultima cena è coincisa con la sua ultima lezione. Una lezione non solo per gli Apostoli. Secondo il Vangelo di Giovanni, Gesù annuncia infatti che verrà tradito da uno di loro. Nella rappresentazione pittorica di Leonardo, Gesù rimane quieto, mentre i discepoli appaiono increduli, stupiti.
Gesù è pronto per andare incontro alla sua passione, termine che deriva dal greco pathos.
E oggi, dopo quasi 2000 anni da quei fatti, il destino ha voluto che il cognome del professore contenga la stessa radice!
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