Cosa tiene in piedi il governo Conte





Perché il governo Conte non è ancora caduto? Cosa lo tiene in piedi? La risposta emerge, quasi senza volerlo, in una conversazione tra Simone e il sottoscritto, avvenuta stamattina nel gruppo Italia Segnala.


Simone posta un video in cui un giornalista di Repubblica pone una domanda a Giuseppe Conte sul suo concorso per trasferirsi dall’Università di Firenze a quella di Roma e il Presidente risponde. E Simone si chiede: «Perché tanto rumore?»

Di seguito riporto il vivace dibattito che ne è seguito:

Franco: «Personalmente non ho sentito tanto rumore. È stato sollevato il caso ma è finita praticamente subito, proprio perché Conte ha chiarito. :-) Direi che il focus mediatico di questi giorni è più sul ministro degli interni. Non pensi?»

Simone: «Anche su quello dei trasporti 😀 La Morani cmq ha detto che non finiva qui. Vuole il sequel...»

Franco: «Ah ok scopro adesso la deputata Morani. Staremo a vedere. Ad ogni modo non mi sembra che ci sia niente da preoccuparsi come cittadini per l'ipotetico trasferimento di ateneo di Conte. Essendo in aspettativa con l'Università, dovrà per forza di cose rimanere in attesa anche la sua domanda di trasferimento.»

Simone: «Com'era corretto pensarlo fin da subito senza scomodare la sensibilità dell'opinione pubblica»

Franco: «Io non mi sono sentito scomodato. Ed essendo una figura istituzionale di alto livello era giusto darne notizia, da un punto di vista giornalistico, sempre secondo il mio parere. »

Simone: «Dal punto di vista giornalistico sono d'accordo con te. poi dipende sempre con che piglio si dà la notizia, e come viene strumentalizzata dalle figure politiche avversarie. Il rumore c'è stato»

Franco: «Si ma niente in confronto a quello sul ministro degli interni. Ti assicuro che se il governo deve cadere, non cade certo per questo motivo. C'è senza dubbio dell'altro di cui preoccuparsi. Noi proviamo a fare uno sforzo di capire cosa è quest'altro. »

Simone: «Che Salvini fosse Salvini lo sapevamo. L'idea di raccogliere i voti su un programma preciso e definito non era così male. L'unico disposto a farlo è stato lui. Se abbiamo una legge anticorruzione e frutto di questa intesa. Se dell'Ilva si è preso di più lo si deve anche al cambio degli attori. Che cada il governo lo sperano in tanti, una minoranza, ma sono tanti. Non sono così sicuro che verranno accontentati. »

Franco: «La questione è ben più complessa e credo tu lo sappia. Le attese di chi ha votato lega e 5S vanno ben aldilà di quello che il governo ha fatto finora. E le prove che lo attendono sono quelle più difficili. Prendi il programma, e dimmi in che percentuale è stato eseguito. Se pensi che quell'elettorato ha la forza di aspettare cinque anni, ti sbagli secondo me. Il governo è più facile che cada per suoi motivi interni, che non per l'azione dell'opposizione. Credimi. »

Simone: «È stato eseguito ... Percentuale... Dopo 3 mesi? Non si è mai parlato di tempi... Ci sono 5 anni davanti. La legge anticorruzione era comunque un caposaldo. Personalmente la prima legge che avrei chiesto. Troppo presto per giudicare il resto»

Franco: «Sì infatti è troppo presto, ed è per questo che il governo è ancora lì. A nessuno conviene che cada ora, nel bel mezzo di una manovra finanziaria che deve scongiurare le clausole di salvaguardia... Guardiamoci negli occhi: ce la stiamo facendo sotto!»

Simone: «Sarà interessante vederne gli sviluppi. Preoccupato, vista la mole del cambiamento, sì. Catastrofista (come ad esempio faceva Renzi parlando di un possibile fallimento del referendum) anche no.»

Franco: «ok Simone, sono d'accordo, mai disperarsi...ci aggiorniamo, le commissioni del sabato mi attendono ciao»


@franco_metta





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