Acqua che scotta

Oggi è il Tiramisù day, ma state tranquilli, non vi presenterò la mia ricetta per prepararlo.

Preferisco parlarvi di acqua perché domani #22marzo, ricorre il "World Water Day". 

Ha fatto bene Chiara Braga, deputata del Partito Democratico e componente della VIII Commissione, Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera, a ricordare che "in tutti i giorni dell'anno è necessario agire affinché questa risorsa, indispensabile per tutti gli essere viventi del pianeta, sia preservata, garantita e usata senza sprechi". La questione acqua d'altronde è un tema trasversale e glocale perché coniuga caratteri di globalità e località insieme. 

A livello globale è certamente preoccupante sapere che il 12% della popolazione mondiale non ha accesso all'acqua e che i migranti ambientali, secondo le Nazioni Unite, entro il 2050 costituiranno circa 200 milioni di rifugiati. E che nel 2060, nella sola Africa, ci saranno circa 50 milioni di profughi climatici.

A livello locale invece gli italiani a quanto pare non si fidano ancora abbastanza dell’acqua del rubinetto. A dirlo, durante la conferenza di presentazione del Water Safety Plan a Legnano, Alessandro Russo, presidente del Gruppo CAP, recentemente insignito del premio Top Utility come migliore azienda di servizi pubblici in Italia. 

«Il nostro sogno - ha detto Russo - è quello di non comparire più tra i primi tre posti della classifica dei Paesi che consumano più acqua in bottiglia. Oggi siamo al terzo posto dopo Messico e Thailandia».

Queste parole mi hanno fatto venire l'idea di proporrre all'interno del gruppo Amici della Falda come argomento di discussione della prima tavola rotonda:

Acqua in bottiglia Vs Acqua del rubinetto 

Vorrei arrivare a capire, in sintesi, quali sono i motivi per cui nella nostra zona (Alto Milanese) si preferisce l'acqua della bottiglia a quella del rubinetto, se sono già disponibili statistiche in merito e se le novità introdotte con il Water Safety Plan possono cambiare l'attuale situazione.

Invito pertanto tutti gli amici già presenti nel gruppo e tutti coloro che volessero esprimere la propria opinione a partecipare alla tavola rotonda aperta a tutti nel gruppo.

@franco_metta