Film-documentario: “Risanamento del fiume Olona”




Film-documentario

“Risanamento del fiume Olona”
scritto e diretto da Franco Metta


Prossimamente il Risanamento del fiume Olona sarà un film documentario e nei titoli di coda vedremo scorrere un lungo elenco di ringraziamenti speciali.

Robert Kahn e Vinton Cerf, (creatori dei protocolli di trasmissione TCP/IP, alla base di Internet)
Bill Gates (fondatore di Microsoft)
Steve Jobs e Steve Wozniak (fondatori di Apple)
Timothy John Berners-Lee e Robert Cailliau (inventori del World Wide Web)
Il gruppo di ricercatori della Stanford University (fondatori di Cisco Systems, azienda produttrice di apparati di networking)
Mark Zuckerberg (inventore di Facebook)
Legambiente (associazione ambientalista italiana)
Unione Europea (organizzazione internazionale politica ed economica a carattere sovranazionale)
Franco Brumana (avvocato, cofondatore del gruppo Amici dell’Olona su Facebook)
Tutti gli Amici dell’Olona (membri dell’omonimo gruppo Facebook)

- Trama -

Dall’articolo di Angela Fioroni, sul Convegno del 28 ottobre 2009 a Pero, emergono due frasi premonitrici del lungo percorso che porterà certamente al risanamento del fiume Olona.

Primo tempo
“L’Unione Europea ci impone tempi e qualità per il risanamento, il 2015 è la prima scadenza. Per l’Olona sarà davvero impegnativo poter rispettare questo obiettivo.”

Come sappiamo la prima scadenza non è stata rispettata e l’Unione Europea è intervenuta nella vicenda Olona aprendo delle procedure di infrazione, costringendo di fatto gli Enti locali e gli stakeholder ad agire concretamente.
È notizia di pochi giorni fa’ (10 febbraio 2017) che l’Unione Europea ha chiuso le prime procedure di infrazione degli impianti di Canegrate e Pero perché sono state superate quelle criticità. Ma la spada di Damocle di altre possibili procedure di infrazione incombe ancora, pertanto tutti gli Enti locali e gli stakeholder sono seriamente impegnati per il raggiungimento dell’obiettivo finale: il risanamento completo del fiume Olona.

Secondo tempo
Legambiente ha voluto occuparsi dell’Olona, ha spiegato Damiano Di Simine, perché siamo convinti che questo fiume può tornare a essere ricchezza per i territori che attraversa: ricchezza di natura, di storia, di nuovo sviluppo. Perché ciò avvenga occorre un forte movimento popolare, e Legambiente assume l’incarico di formarlo, questo movimento, strutturando campagne per avvicinare le persone a questi temi del risanamento ambientale”.

Quel movimento popolare, a cui auspicava Legambiente nel 2009, è diventato realtà nel 2017. È il gruppo degli Amici dell’Olona.

Lieto fine
Agli Enti locali e agli stakeholder non resta che adoperarsi per risanare il fiume Olona, e permetterci di andare a vedere il prima possibile il film documentario al cinema.

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