L’acqua, fonte di vita

Il 22 marzo si celebra in tutto il mondo la giornata mondiale dell’acqua “World Water Day” istituita dalle Nazioni Unite nel 1992, prevista all’interno delle direttive dell’Agenda 21, risultato della Conferenza di Rio.

Tre al momento le iniziative messe in campo in Lombardia: a Pavia il workshop intitolato “Criticità dei piccoli corsi d’acqua urbani: il caso della roggia Vernavola”; a Mantova la 18a edizione di Fiumi di Primavera, occasione di aggiornamento e approfondimento delle tematiche ambientali; e a Milano il progetto “Acqua: risorsa comune, responsabilità di tutti”, nato dalla collaborazione tra Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e Metropolitana Milanese da cui è scaturito il seguente documento.

«È stato calcolato che entro il 2030, se il nostro modo di produrre e consumare non cambierà, la popolazione mondiale dovrà fronteggiare un deficit idrico globale del 40%, il che significa che quasi la metà delle risorse idriche di cui avremo bisogno non saranno disponibili!»

Mi sono tornate in mente le parole di un celebre film, che possono sembrare un po’ cupe, ma vogliono essere invece solo uno spunto di riflessione.

«Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi,
navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione,
e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser.
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo,
come lacrime nella pioggia.
È tempo di morire.»

@franco_metta