Gruppo Legnano Segnala, inquietante il modo in cui viene amministrato
Un migliaio di cittadini legnanesi iscritti al gruppo
Legnano Segnala hanno potuto leggere nelle scorse ore un post di propaganda
politica del movimento CasaPound. Il post ha suscitato numerose polemiche, visto
che risultava completamente off-topic, cioè fuori tema rispetto alle finalità
del gruppo, fondato e amministrato da Daniele Berti, consigliere comunale di
Legnano, all’opposizione.
Il post, per la cronaca, è stato rimosso, dopo un bel po' di ore.
Ma non è stato invece rimosso l’autore del post, che resta tra i membri del
gruppo.
Come ricorderete qualche giorno fa il sottoscritto è stato rimosso (e i suoi messaggi cancellati) dal gruppo Legnano Segnala perché aveva
vivacemente protestato contro la pubblicazione di un post razzista (nella
fattispecie contro l’etnia Rom) di cui avevo chiesto la rimozione.
Oggi invece l'amministratore si mostra più magnanimo e
generoso, tollerando nel suo gruppo chi ne ha approfittato per fare spudorata
propaganda politica.
Invece la voce libera, indipendente e critica di un giornalista legnanese è stata messa a tacere (nel gruppo s'intende). Quella del promotore politico di turno, collega, anche se di un partito “diverso”
dal suo e anche se ha “violato” il regolamento, può rimanere.
È inquietante, per concludere, il modo con cui viene amministrato
il gruppo. Per fortuna che la rete è un tantino... più ampia di questo orticello e che certe cose prima o poi si vengono a sapere.
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