Dibattito linguistico, uso del termine "drogato" sui media
Ho pubblicato il seguente post sul gruppo Giornalisti italiani su Facebook per sapere cosa ne pensano i colleghi. Ma la domanda può anche essere rivolta direttamente ai cittadini. E perché no? Anche al professore, filologo e linguista italiano Giuseppe Antonelli, ospite fisso del pogramma Tv Kilimangiaro.
Dibattito "linguistico" secco. Dopo il "drogato!" di ieri di La Russa rivolto al senatore che ha proposto l'emendamento sulla cannabis industriale, oggi leggo su Libero una collega che dà dei "drogati da nicotina" a tutta la categoria di fumatori. il dubbio linguistico che mi sorge è che forse il termine "drogato" contenga in modo intrinseco un'accezione negativa, e che pertanto possa risultare offensivo. Che ne pensate?
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